Cos’è la Bellezza?
Non lo so, ma la so riconoscere!
Nasco a Catania e in ogni abito rappresento la "mia Terra".
Riproduco la mia eccentricità, il mio modo di dire al mondo "io sono così". Ogni abito si compone di materiali poveri come juta e carta pesta; mixati a pizzi siciliani e francesi, tulle e tessuti realizzati a mano. Il contrasto tra materiale ricco e povero, aiuta ad esaltare i concetti di barocco e medioevo. Utilizza bustier del settecento che è la mia epoca preferita, perché considerata come il periodo dell'eccesso.
Inizio a creare partendo dalla stoffa e ogni frammento di tessuto mi trasmette emozioni.
Vedo una tela bianca su cui dipingere qualcosa. Mi immergo nella storia da creare ed evito di abbozzare l'immagine su schizzi, la creo direttamente partendo dal busto sartoriale. Non inizio a creare se prima a stimolarmi non c'è un'emozione. Non preferisco un materiale rispetto ad un altro, lavoro con la stoffa o con un "elemento" che più mi attrae.