BELLEZZA MAIUSCOLA
Cos’è la Bellezza? Non lo so, ma la so riconoscere!
La collezione di quest’anno nasce da questa semplice ma intensa domanda. Durante la fase di progettazione dei ricami
ho usato spesso questo aggettivo per definirli. In ogni abito che ho disegnato e realizzato, ho reso omaggio alla magia che mette insieme tutti i pezzi: la Bellezza. In ogni creazione si fondono e armonizzano più materiali, che danno vita ad abiti unici. Il pizzo: ogni tipologia è bella nella sua diversità. Dà corpo nel caso del Macramè, tutto in cotone naturale. Dà leggerezza con lo chantilly e il settecentesco pizzo di Lione.
Il tulle: si impreziosisce con i ricami geometrici e fiorisce con bouquet di vittoriana memoria.
La seta con il suo bianco. Il cotone con suo gregio colore. La rafia con la sua luminosità. È la Bellezza, preziosa, che incastona le reti con i fiori. Un lavoro fatto a mano, su telai, che da due materiali diversi ne genera uno.
I colori, che tendono ai toni caldi, lasciano inalterata la naturalità dei filati. La Bellezza va compresa. La Bellezza è rivoluzionaria. Se noi riconosciamo la Bellezza,
dato che il simile riconosce il suo simile, dentro di noi deve assolutamente abitare la Bellezza. Com’è quindi la mia sposa del 2019: di una Bellezza Maiuscola.
ho usato spesso questo aggettivo per definirli. In ogni abito che ho disegnato e realizzato, ho reso omaggio alla magia che mette insieme tutti i pezzi: la Bellezza. In ogni creazione si fondono e armonizzano più materiali, che danno vita ad abiti unici. Il pizzo: ogni tipologia è bella nella sua diversità. Dà corpo nel caso del Macramè, tutto in cotone naturale. Dà leggerezza con lo chantilly e il settecentesco pizzo di Lione.
Il tulle: si impreziosisce con i ricami geometrici e fiorisce con bouquet di vittoriana memoria.
La seta con il suo bianco. Il cotone con suo gregio colore. La rafia con la sua luminosità. È la Bellezza, preziosa, che incastona le reti con i fiori. Un lavoro fatto a mano, su telai, che da due materiali diversi ne genera uno.
I colori, che tendono ai toni caldi, lasciano inalterata la naturalità dei filati. La Bellezza va compresa. La Bellezza è rivoluzionaria. Se noi riconosciamo la Bellezza,
dato che il simile riconosce il suo simile, dentro di noi deve assolutamente abitare la Bellezza. Com’è quindi la mia sposa del 2019: di una Bellezza Maiuscola.