Catania, 12 gennaio 2023 – Per la prima volta il Monastero dei Benedettini di Catania, complesso monumentale, patrimonio mondiale dell’Unesco, apre i suoi corridoi ad un evento moda, un matinèe in programma domenica 22 gennaio, a partire dalle 11.30, per la presentazione della nuova collezione dello stilista Marco Strano “C’era una volta”. Proprio come iniziano le favole, la collezione 2023 di Marco Strano ripercorre la Sicilia dei primi del Novecento, quella che ha conosciuto e vissuto la Belle Epoque, in cui la nascente Altamoda francese del sarto Warth arriva ad influenzare anche le più importanti sartorie palermitane, contaminando le abilità manuali delle ricamatrici dell’epoca. Il luogo così intriso di storia e di leggende è fortemente rievocativo. Da ogni pietra del complesso benedettino trai più grandi d’Europa sembrano uscir fuori, come fossero su un palcoscenico a sipario aperto, personaggi e miti di una Sicilia antica: dagli Uzeda di Francalanza di Catania, protagonisti di quel celebre romanzo I Vicere, per gran parte ambientato proprio all’interno del sito architettonico, alle antiche famiglie palermitane Tomasi di Lampedusa e i Florio, che per primi importarono le nuove tendenze d’Oltralpe.
La passerella di 120 metri allestita dal corridoio centrale del secondo piano del Monastero arriva all’Aula Magna e alla storica Biblioteca Ursino Recupero, diventa il sentiero che sembra condurre ad un bosco incantato e si addentra in uno scenario onirico e surreale, suggerito dalla mano dell'artista Elisa Anfuso, autrice dello scenografie dello shooting fotografico.
“Ed è li che si incontrano le mie muse, fate, maghe e principesse”, ci racconta il fashion designer, ed onirica, surreale e sofisticata è la sua sposa 2023, concepita a quattro mani con la pittrice catanese.
Sulla gonna in organza di seta i nastrini in tulle scrivono "Once upon a time" e sulla blusa dello stesso tessuto, un volo di farfalle in macrame dialoga con gli uccellini che si posano sul sipario dipinto. Ed è nelle acconciature di questa musa che si magnificano i temi della pittura di Elisa: ora una coroncina, ora un castello su una base di ortensie. Linee sono essenziali e femminili, pensate per mettere in risalto la preziosità e la ricercatezza dei tessuti e dei ricami, ma senza tralasciare la sensualità della silhouette, messa in risalto da affascinanti velature.
La collaborazione con un ricamificio francese, che ha accolto con entusiasmo l'idea di riprendere vecchi disegni e tecniche tradizionali di ricamo dal loro archivio ottocentesco, ha dato vita ad una capsule di ricami unici al mondo.
Grande attenzione alle materie prime, rigorosamente Made in Italy: la seta pura è a filiera controllata e garantita, a partire dal baco da seta fino alla tessitura, così come il cotone biologico dell'eco-couture" è garantito dal marchio di tutela.
Il make-up è curato da Orazio Tomarchio per la Truccheria Cherie. Il make up artist internazionale insieme al suo staff come ogni anno curerà tutti i beauty look delle modelle trasformando la passerella di “C’era una volta” di Marco Strano in un percorso sensoriale. Gli abiti dello stilista verranno narrati anche attraverso l’olfatto con una fragranza immaginata e creata per il mondo della moda. “Georgette” è l’essenza cucita su misura per donare un ricordo, una fragranza che racconta di una donna elegantissima fasciata su un tailleur tartan,” che verrà presentata in esclusiva domenica 22. L’hairstyling è curato da Compagnia della Bellezza.
E dopo due anni di stop forzato a causa della pandemia, torna in passerella anche la collezione Alta Moda ed è un’esplosione di luce e colori quasi a sottolineare la voglia di ritornare protagonista. Una collezione che strizzando un po’ l’occhio agli anni ’90, e consegna una serie di ricami in paillettes, realizzati in maniera non tradizionale, che diventano tridimensionali o a reti che fioriscono con macramè in applicazione. Anche la texture delle reti , quasi a simulare un crochet diventa metallica, o realizzata a telaio arricchite con applicazioni di bouquet in cuoio o in piume o in pizzo macramé; Il movimento è affidato alle frange che animano alcuni abiti, la luce brillante agli elementi Swarovski, la preziosità ai pizzi chantilly o rebrodè francesi.
Marco Strano
Catania, Viale XX Settembre, 17 - Tel. 39 347 9347956
www.marcostrano.it - www.facebook.com/marcostranofashiondesigner
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